Enrico Baj

(Milano, 1924 – Vergiate, 2003)

Dopo gli studi all’Accademia di Brera, promuove con Sergio Dangelo e Gianni Dova il Movimento Nucleare (1951) e tiene la prima personale presso la Galleria San Fedele. Nel 1953 fonda con Jorn il Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista contro la razionalizzazione dell’arte e, l’anno dopo,  organizza gli Incontri Internazionali della Ceramica ad Albisola. Si esprime attraverso collages polimaterici e policromatici, con un filone giocoso e uno di impegno civile, critico verso la contemporaneità. Negli anni Ottanta sviluppa una figurazione dell’immaginario. Nel 1993 inizia cicli di opere in cui utilizza scarti.  Nel 1999 realizza 164 ritratti ispirati ai Guermantes di Marcel Proust. Collabora con Lucio Fontana e Piero Manzoni. Nel 2001 inizia un ciclo di opere sulle storie di Gilgamesh, re dei sumeri.