ENRICO BAJ
(Milano, 1924 – Vergiate, 2003)
Senza titolo
1951
Olio, smalto e vernice su tela, cm 148 x 108
Firma: baj 51 (sul verso)
Esposizioni: Teramo, Pinacoteca Civica, 2009; Brindisi, Palazzo Granafei-Nervegna, 2009/2010; Trieste, Scuderie del Castello di Miramare, 2010/20; Padova, Palazzo della Ragione, 2012
Appartiene alla prima produzione dell’artista, che proprio nel 1951, espone opere informali alla Galleria San Fedele in Milano. La tecnica del dripping è mutuata dall’Action Painting americana. Viene rappresentato una sorta di spettro, con probabile allusione alle conseguenze drammatiche della bomba atomica di Hiroshima cui il Movimento Nucleare fondato da Baj faceva puntuale riferimento.